Facebook account pubblicitario bloccato, stiamo esagerando!

Il mio account pubblicitario Facebook è bloccato da diversi mesi, e nonostante le mie ripetute richieste, e nonostante le promesse di riattivazione è ancora bloccato. Ora io ignoro se sia stato bloccato perché avevo esaurito il credito sulla PostePay o perché poi hanno fatto caso che avevo sponsorizzato un post relativo a un articolo presente sul blog di un sito che vende prodotti a base di CBD, posto che non ci sarebbe niente di male, posto che non sponsorizzavo il CBD, e posto che anche in questo caso non ci sarebbe stato niente di male, posto tutto questo, non sta comunque scritto da nessuna parte nelle policy di FacciaLibro che non si possono sponsorizzare prodotti a base di CBD, parla di non promuovere droghe il regolamento, ma il CBD non è una droga ed è legale quasi in tutto il mondo.

Account pubblicitario bloccato… mannaggia @#@@££%&!!!

La gestione di Facebook delle criticità relativa agli account ingiustamente bloccati è assolutamente pessima. Questi signori bloccano di fatto le attività professionali delle persone e se ne fregano! Rispondono operatori diversi, in lingue diverse e senza mantenere coerenza nella conversazione, o peggio promettendo cose che non avvengono. Insomma è assurdo che questi vogliano mettersi a fare una moneta. Facebook ha fallito miseramente per quanto riguarda la privacy, e sono già in attesa di risarcimento avendo partecipato alla class action promossa da Altroconsumo, fallisce quotidianamente quanto a trasparenza e chiarezza, e non vedo proprio come possa permettersi di gestire una valuta!

Mi auguro che la magistratura in primis e poi i governi imporranno a questi colossi una condotta a tutela dei consumatori e soprattutto a tutela di chi investe soldi e utilizza questi strumenti per la sua attività professionale. I casi di persone e aziende che si sono ritrovati l’account bloccato per motivi legati alla promozione diretta o indiretta di prodotti a base di CBD sono numerosi, e una class action sarebbe opportuna.

Tra l’altro ci si sente presi per culo, quando dopo aver compilato l’ennesima richiesta di informazioni, per capire come procedere alla riattivazione dell’account, essendo sicuri di non aver fatto niente di male, quando si clicca il bottone per inviare la richiesta compare il seguente messaggio:

Non è stato possibile elaborare la tua richiesta. Riprova più tardi.

Io ho dato diversi euro a Facebook negli ultimi anni, più di quanti ne abbia dati a telecom probabilmente e non è giusto che non possa avere un contatto con cui parlare, un numero di telefono da chiamare, e soprattutto un servizio serio ed efficace. Non è possibile che mi parlino in italiano e in inglese, a volte con messaggi automatici, a volte con un operatore che scrive e poi sparisce.

Spero che qualcuno si muova e spero che Facebook si renda conto che se vuole davvero gestire un sistema di pagamento integrato con i suoi servizi dovrà fornire un servizio molto meglio di così!

Come riattivare l’account bloccato?

Magari lo sapessi! Immagino che, quando finalmente qualcuno si degnerà di valutare il mio caso, ammesso che non continui a uscirmi il messaggio d’errore scritto sopra, l’account sarà riattivato. Ma non è detto nulla, possono fare quello che vogliono… forse!

Nel frattempo farò un account falso per poter per attivare un nuovo account pubblicitario, che mi consenta di attivare qualche campagna, naturalmente aggiungerò questo account come amministratore delle pagine i cui post mi interessa promuovere. Dovrei riuscirci senza problemi, certo preferirei avere spiegazioni e poter risolvere come faccio con tutte le altre aziende con cui mi interfaccio. In ogni caso valuterò azioni legali, spero insieme ad altri colleghi danneggiati come me dal modo di operare di big F.



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