Cannabis, ansia e SEO

In pratica stiamo conducendo un esperimento per monitorare indicizzazione e posizionamento sui motori di un articolo su cannabis e ansia, da me redatto giorni fa, che credo di poter sostenere sia uno dei migliori documenti in rete su quest’argomento così controverso.

Su questo sito abbiamo parlato già altre volte di cannabis, in particolare in un precedente articolo vi abbiamo presentato la cannabis per chi lavora al computer, non è una novità che noi di Web Lab24 siamo convinti antiproibizionisti; tra uno sviluppatore web che si fa le canne e uno che non se le fa sceglierò sempre il primo, statisticamente sono i migliori! 😉 Ho avuto modo di verificarlo testandone diversi.

Tornando alla SEO

Naturalmente ci aspettiamo che questo stesso articolo contribuirà al posizionamento dell’articolo in questione, e contiamo molto che la qualità del testo possa essere compresa dall’IA di Google. Nello stesso tempo auspichiamo che migliori, con il tempo e scrivendo altri articoli, il punteggio complessivo assegnato da Google al sito che ospita l’articolo, ossia cannabisterapeutica.space, sito nato da pochissimo, che si occuperà dell’argomento Cannabis informando medici e pazienti. Indubbiamente le pagine di questo sito ricadono nella definizione YMYL di cui abbiamo parlato tempo fa. Per questo motivo ci teniamo molto alla qualità e accuratezza dei suoi contenuti: non si scherza con la salute delle persone! Purtroppo in giro in materia di cannabis ci sta tanta disinformazione e superficialità.

Riporteremo di seguito eventuali sviluppi di questo nostro esperimento SEO. Se avete qualcosa da dire in merito, fatelo nei commenti e se siete anche voi interessati all’argomento cannabis, seguite i nostri siti e i nostri canali social.