Il vino italiano ai cinesi

Poco fa, mentre lavoravo al computer con la televisione in sottofondo, sono stato colpito dalle parole del presidente di Netcomm intervistato da una giornalista di Rai News24, in merito al fatto che l’italia risulterebbe molto indietro rispetto agli altri paesi europei riguardo alla digitalizzazione delle imprese, ossia all’utilizzo da parte di queste dei canali di comunicazione digitali per vendere i loro prodotti e servizi.

Il problema non è competere con i grandi

Il presidente del Consorzio del Commercio Elettronico Italiano, chiedendosi se il problema dell’arretratezza delle aziende italiane nel portare la loro attività online fosse un problema di cultura o piuttosto paura di investire, ha detto che “le aziende in Italia non hanno capito che il problema non è competere con i grandi ma riuscire a portare sui nuovi canali quei saperi, quelle attività che l’italia sa fare“.

In sostanza ha detta di Roberto Liscia noi avremmo delle enormi potenzialità, ma sono incomprese dai più. Inoltre le non adeguate politiche per la diffusione delle nuove tecnologie e delle competenze ad esse correlate degli ultimi anni hanno fatto sì che anche chi vuole investire, abbia difficoltà ad individuare aziende valide che possano supportarlo, finendo spesso in mano di personaggi senza scrupoli che piuttosto che essere interessati alla crescita dei loro clienti, sono interessati a spillarli quanti più quattrini possibile nel breve periodo. Questo stato di cose rafforza la sfiducia che molte piccole e medie imprese, negozi ed attività commerciali, hanno nei confronti del commercio elettronico e della promozione online.

Così se da un lato crescono in tutta europa ed in tutto il mondo, Italia compresa, i possibili clienti da intercettare nel mercato di internet, non cresce di pari passi dall’altro lato l’offerta online da parte delle aziende Italiane.

Un’opportunità per chi si muove in tempo

Questo va sicuramente a vantaggio di quelle poche imprese che in rete sono presenti, e che usano adeguatamente gli strumenti a loro disposizione, rivolgendosi naturalmente ad esperti nella creazione di siti web e professionisti del web marketing. Oggi in Italia è più facile fare affari in tanti campi facendo impresa sul web, proprio perché ci sono pochi concorrenti che investono e spesso investono anche male.

Il vino italiano in Cina

Vi starete chiedendo cosa c’entri in tutto ciò il vino italiano e la Cina: eccoci al punto! L’intervista si è conclusa con un messaggio positivo da parte di Roberto Liscia, che ha detto di essere comunque ottimista sul futuro del commercio in rete in Italia, pensando proprio a tutti quei canali che possono essere attivati con successo, ad esempio ha detto che “Il vino italiano non è ancora apparso sulla tavola dei commensali cinesi“, mentre invece i vini francesi hanno un ampio commercio in questo paese.

Vendere vino ai cinesi è certo una delle opportunità che tante aziende italiane potrebbero avere con un opportuno utilizzo del web e delle strategie di web marketing. Sono d’accordo con le parole del presidente Liscia e penso anche io che c’è tantissimo da fare, e spero di fare tanto ancora anche io in questo potente e affascinante canale di comunicazione che è il web!

E voi pronti a vendere su internet? Se volete Web Lab24 può supportarvi sia per creare il sito vetrina o e-commerce per la vostra attività, sia per attuare delle campagne di web marketing che vi aiutino a raggiungere nuovi clienti e a fidelizzare i vecchi. Chiamate il 328 3727667 o scriveteci presso i nostri recapiti, valuteremo senza impegno le vostre esigenze e vi proporremo delle soluzioni economiche ed efficaci.

 



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